Chiedere a Dio purificazione e pazienza
Nella supplica di questo giorno leggiamo: "Oh Allah, purificami in questo giorno dalle macchie e dalle impurità (dell'anima), donami tolleranza verso ciò che la Tua provvidenza mi ha riservato, fa che possa avere una condotta virtuosa, e rendimi possibile, attraverso il Tuo sostegno , la vicinanza con i giusti ,o Luce degli occhi degli indigenti."
Occasione per purificarsi
Il benedetto mese di Ramadan è un periodo in cui le persone si purificano dalle impurità e dai peccati che bloccano il loro percorso verso Allah.
Una nuova porta di purezza si apre verso le persone mentre chiediamo a Dio di purificarci come ha fatto con gli Ahl al-Bayt (Gente della Casa - la Famiglia del Profeta Mohammad): “O Gente della Casa, Allah desidera solo allontanare da voi ogni impurità e rendervi del tutto puri". (Surah Al-Ahzab, versetto 33)
Pazienza verso i decreti di Dio
La pazienza è uno dei tratti salienti sottolineati dal Sacro Corano. Questa pazienza equivale a resilienza e resistenza e non significa tolleranza delle miserie e dell'inazione.
"Vi metteremo alla prova con situazioni come paura e perdite di vite, fame e diminuzione di beni e del raccolto. Dai (tuttavia) la buona novella a coloro che sono stati pazienti, che nelle avversità dicono: 'Noi apparteniamo ad Allah ed a Lui ritorneremo'. Essi riceveranno benedizioni e misericordia dal loro Signore, essi sono guidati (sulla Retta Via). (Surah Al-Baqarah; 155-157)
La pazienza assume un aspetto virtuoso ed elevato quando viene esercitata nei confronti della volontà di Dio. Questo tipo di pazienza è dettata non dalla forza ma dal consenso.
Stare in compagnia di persone giuste
Proprio come i nostri corpi, anche le nostre anime hanno bisogno di protezione, crescita e cammino verso la perfezione. Una delle caratteristiche più significative dell'Islam è il mettere da parte fattori come ricchezza, strato sociale, razza, sangue, ecc, che in molti hanno sempre utilizzato per classificare le persone, presentando invece un nuovo elemento per la distinzione delle persone, ovvero l'etica e la condotta virtuosa.
Il versetto 13 della Surah Al-Hujurat afferma a tal proposito: "Abbiamo fatto di voi popoli e tribù affinché vi conosceste a vicenda. Tuttavia il più nobile di voi dinanzi ad Allah è colui che ha una condotta pia e virtuosa. In verità Allah è sapiente e conoscitore di ogni cosa”.
Il seguente articolo è stato tratto da un libro scritto in lingua persiana dall'Hojjat-ol-Islam Ruhollah Bidram
https://iqna.ir/en/news/3483036
