Perché il Corano è chiamato benedetto?
Uno degli attributi usati per riferirsi al Corano è "benedetto". Cosa significa e perché Dio descrive il Libro Sacro come benedetto?
Dio afferma nel versetto 50 della Surah Al-Anbiya: “Questo (Corano) che abbiamo rivelato è un dono benedetto. Lo negherete forse?
Dio ha anche descritto la pioggia e una serie di altre cose come benedette. Quando una cosa è benedetta significa che ci sono molti benefici e vantaggi in esso. Questi benefici possono essere ricercati sia nelle questioni materiali che spirituali.
Per valutare le benedizioni del Corano basterebbe considerare le condizioni delle genti nella penisola arabica prima della rivelazione del Corano quando vivevano in povertà, ignoranza, sventura e continui conflitti interni, e confrontarlo con il periodo dopo la rivelazione del Corano quando sono diventati un modello per gli altri, portando l'Islam nel mondo e dando vita a quella che è conosciuta come civiltà islamica. Allo stesso modo possiamo studiare anche la vita di altri popoli prima e dopo che si sono avvicinati al Sacro Corano.
L'Imam Ali (AS) in diverse occasioni ha descritto la situazione dell'era della jahilliyah (il periodo prima dell'avvento dell'Islam nella penisola arabica), paragonando le genti della jahilliyah a una persona intrappolata in un terribile vortice, che grida costantemente aiuto, o ad animali le cui redini erano nelle mani di corrotti che li conducevano verso l'abisso.
Ecco alcuni esempi della situazione in cui si trovava il popolo in quel periodo:
1- Conducevano guerre con i pretesti più assurdi, con alcune di esse che sono durate per anni. Queste guerre furono chiamate Ayam al-Arab e alcune durarono fino a 40 anni. Il popolo della jahilliyah ha inoltre attaccato le terre di popoli adiacenti saccheggiandole. Non conoscevano altro che il linguaggio della forza e delle spade.
2-Le loro vite erano afflitte dall'ignoranza e dalla superstizione perché erano lontane da civiltà e culture più avanzate. Ad esempio, se una vacca si rifiutava di bere acqua, lo attribuivano a un demone nascosto nelle corna del toro, quindi picchiavano il toro per allontanare il diavolo.
3- La gente di jahilliyah non attribuiva alcun valore alle donne e considerava le figlie una fonte di vergogna. Alcuni hanno persino seppellito vive le loro figlie.
Un esempio delle benedizioni del Corano è l'aver cambiando le vite di queste persone.
Il Profeta Mohammad (pace su di lui), con gli insegnamenti del Corano, è riuscito a introdurre cambiamenti sorprendenti nella società e guidarla sulla via della riforma e del miglioramento dei valori e del pensiero. Ecco alcune raccomandazioni morali del Corano rispetto alla situazione nell'era della jahilliyah:
1- Avvertimento contro l'ingiustizia: "Gli ingiusti sapranno presto quanto sarà terribile la loro fine". (versetto 227 della Surah Ash-Shu'ara)
2- L'importanza della sincerità : "Credenti, temete Allah e state con i sinceri". (versetto 119 della Surah At-Tawbah)
3- Invito alla giustizia: "Sii giusto quando giudichi tra le persone". (versetto 58 della Surah An-Nisa)
Solo dopo aver appreso delle condizioni in cui viveva la gente della jahilliyah possiamo apprezzarea pieno le grandi conquiste del Santo Profeta (pace su di lui) e le benedizioni del Corano (nel cambiare quella società).
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